Da oggi su SKY e Now TV sono disponibili i primi episodi di M – Il figlio del Secolo, la serie TV diretta da Joe Wright con Luca Marinelli nei panni di Benito Mussolini. Noi vi proponiamo 5 film per approfondire la figura del duce ed il periodo storico del fascismo, in streaming sul nostro sito in offerta speciale!
Un documentario che attraverso rare immagini d’archivio, ricostruisce il culto anche fisico del duce e le vicissitudini della sua salma nel dopoguerra.
Il 29 aprile 1945, partigiani e popolo di Milano si danno appuntamento in piazzale Loreto per celebrare la morte del duce. Appeso per i piedi, il cadavere di Mussolini appare un simbolo della Resistenza vittoriosa. Ma quel corpo straziato, vera e propria icona dell’intero regime, incarna anche l’orrore della guerra civile, oltre a una storia difficilmente proponibile come mito di fondazione dell’Italia nuova: trafugato dai neofascisti nel 1946, viene nascosto dalla Dc per undici anni, fino ad arrivare, solo nel 1957 alla tumulazione di Predappio..
I discorsi di Mussolini ripresi in audio e video dall`Istituto Luce sono una cinquantina, probabilmente quelli che all`epoca vennero ritenuti i più importanti. Altri sono stati registrati solo su disco e di qualcuno infine non è rimasta alcuna traccia sonora. Qui potete sentirli e vederli restaurati e rimasterizzati, a partire dal primo, che risale al 6 settembre del 1931, per finire con l`ultimo drammatico appello tenuto al Teatro Lirico di Milano, il 16 Dicembre del 1944.
Edda Mussolini racconta di Nicola Caracciolo
Edda Ciano Mussolini, la figlia prediletta del duce, in una serie di interviste registrate dal 1989 da un suo amico di vecchia data, ha raccontato per la prima volta la sua vita con una sincerità talvolta imbarazzante. Ha rivelato così molti segreti, non tanto di stato, quanto di famiglia. L’adolescenza, il difficile rapporto tra i genitori, le loro passioni, l’ascesa al potere del padre, i suoi amori, le guerre, la vita mondana, le tragiche giornate di Verona.
Baci rubati racconta la condizione degli omosessuali durante il Fascismo, usando principalmente la voce di chi ha vissuto in quegli anni. Il film vuole offrire un mosaico sfaccettato e complesso delle persecuzioni fisiche e sotterranee che i gay e le lesbiche italiani hanno subito nella dittatura, ma allo stesso tempo smonta gli stereotipi e ricostruisce la molteplicità delle loro esperienze, gli svaghi, le amicizie, gli affetti, gli amori e le consuetudini.
Con Marcello Mastroianni e Sophia Loren
6 maggio 1938. La Roma fascista è in festa per l’arrivo del Fuhrer in visita dal Duce. In un angolo di Roma più lontano dai fasti, in un edificio popolare, Antonietta, casalinga madre di sei figli, cresciuta nel culto del duce, incontra casualmente per la prima volta il suo vicino di casa, Gabriele, ex annunciatore radiofonico omosessuale e prossimo al confino. Dopo la diffidenza iniziale, il loro rapporto si trasforma in affetto e comprensione…