Negli anni '30 in Europa sorge la necessità di progettare auto piccole, di basso costo, abbordabili anche dalla piccola borghesia. In Francia la Citroën lavvora alla sua famosa 2 cavalli, nella Germania hitleriana si lavora ad una "macchina del popolo" e nel 1934 dagli stabilimenti FIAT esce il prototipo di una piccola vettura che stravolgerà il modo di pensare l'auto di quei tempi. Sarà battezzata "Topolino" e con questo nome resterà nel cuore degli italiani per lungo tempo. La vettura ottiene un successo senza precedenti. Poi il sopraggiungere della guerra blocca la produzione ma nel 1957 è presentata al pubblico una nuova versione con il nome di "Nuova 500". Fu l'inizio di una lunga carriera fatta di pochi, indovinati aggiornamenti che faranno della 500 la "Regina" incontrastata delle utilitarie. A comporre il racconto corale testimonianze di protagonisti, esperti e gente comune, ricostruzioni con pezzi da collezione rimessi su strada e un ricchissimo archivio di immagini.