Un ritratto violento e realistico di un gruppo di skinheads: l`Arancia Meccanica australiano per l`esordio al cinema di Russel Crowe.
In un sobborgo di Melbourne fa il brutto e il cattivo tempo un gruppo di naziskin capitanato dal carismatico Hando e dal suo migliore amico Davey. Preoccupati per la presenza sempre più massiccia di immigrati nel quartiere, gli skinheads si concentrano su una famiglia vietnamita che ha comprato un ristorante appartenuto da sempre ad australiani. Armati di mazze, gli skinheads organizzano un raid nel locale, ma la loro incursione provocherà le ire della comunità vietnamita, stufa di simili episodi di discriminazione. A complicare questa lotta intestina si inseriscono le vicende sentimentali tra i due amici skinheads e Gabrielle, una ricca ragazza sofferente di epilessia.
L'attore Daniel Pollock, Davey nel film, si suicidò lanciandosi da un treno in corsa poco prima della presentazione del film nelle sale. Tra i motivi del disperato gesto contò probabilmente la fine della relazione con Jacqueline McKenzie, anch'essa coprotagonista del film. Geoffrey Wright firma qui la sua prima regia dopo un passato di critico cinematografico. Autore anche della sceneggiatura, ha preso ispirazione per il copione intervistando ragazzi appartenenti a delle gang di teppisti skin88.