Perché, dopo l’armistizio, Roma non aprì subito il fuoco sui tedeschi e non riuscì a difendersi?
Il pomeriggio dell'8 Settembre1943 la radio comunica che l'Italia ha firmato l'armistizio con le Nazioni Alleate. Nella base di La Spezia, a bordo delle navi, c'è fermento, fino a poche ore prima l'ordine era di attaccare la flotta anglo-americana che si sta dirigendo su Salerno, anche se la prospettiva di farla finita con la guerra è allettante. L'armistizio prevede anche che tutte le navi italiane vengano portate in un porto alleato. L'Ammiraglio Carlo Bergamini che comanda la squadra ed i suoi ufficiali sono indignati. E' una disposizione che non vorrebbero eseguire perché contraria al loro senso dell'onore.Ma dalla Capitale riescono a convincerlo che le disposizioni alleate vanno eseguite per il bene della Nazione. Alle ore 3 del 9 Settembre la grande squadra salpa dalla base navale diretta alla Maddalena, in Sardegna, dove riceverà nuovi ordini.