Nel mezzo di un`estate torrida, Pinuccio Lovero, assunto come becchino in un cimitero di Bitonto, aspetta il suo primo funerale che non arriva.
"Travolgente tono semiserio, a livello del Risi dei Mostri per crudele comicità... Beffardo e profondo. Da commedia all'italiana" La Repubblica.
"Ne sentiremo parlare bene e a lungo." L'Unità.
"Pinuccio Lovero è così straordinario che sembra finto...Pinuccio c'è, qualcuno gli ha dato forma, voce, contorno.Chi può non se lo perda." Il Messaggero.