Lo spaccato di un mondo oramai tramontato attraverso lo sguardo garbato e lirico di uno dei grandi registi del nostro cinema, Ermanno Olmi.
Nella campagna bergamasca di fine ottocento si alternano le vicende di quattro famiglie contadine. Un bambino sveglio e intelligente, Mènec, torna un giorno a casa con uno zoccolo rotto. Il padre, non avendo i soldi per comprargli un nuovo paio di scarpe, decide di tagliare di nascosto un albero per fare un nuovo paio di zoccoli al figlio. Accanto a questa piccola storia si alternano episodi di umile vita contadina fatta di lavoro nei campi, preghiera e amori.