Una favola divertente e surreale, dal regista di “Easy – Un viaggio facile facile”
"Una favola postmoderna." Il Manifesto
"Un po’ Forrest Gump, un po’ Pinocchio." Cineuropa
"Non assomiglia a nessun altro film italiano." Wired
"Un surreale coming of age." Ansa
"Poetico e fuori dall’ordinario." Ciak
"Un racconto molto personale, dedicato agli outsider." Sky
"Un inno alla vita e alla libertà." La Repubblica
"Un film fuori dalle regole." Dagospia