Sottrarre e ingannare sono state, ciascuno a modo loro, le attività principali delle loro vite. Entrambi, ad un certo punto, hanno detto basta.
Peppe De Vincentis, ex galeotto e maestro di mille rapine e furti, con 30 anni di galera alle spalle, oggi è drammaturgo e attore. Vincenzo Imperatore, ex manager e prima "gola profonda" del sistema finanziario italiano, dopo 25 anni al servizio della principale banca del paese, oggi è consulente di imprenditori contro gli abusi delle banche. I due, durante una cena, raccontano ( e si raccontano, conoscendosi) di come la scrittura abbia permesso loro di riconvertire vite arrivate ormai ad un bivio insostenibile.