Un kolossal tratto dal libro autobiografico “La libertà nell’esilio”, del quattordicesimo Dalai Lama del Tibet
"Con belle intuizioni visive Scorsese traduce i concetti di lontananza e di solitudine." Francesco Bolzoni, Avvenire
"Kundun offre momenti memorabili." Fabio Ferzetti, Il Messaggero
"Un film intimista e antispettacolare che mescola sogno, realtà e ricordo." Il Mereghetti
"un film di altissimo livello." Repubblica
"Non urlato e scandito dal furore, bensì controllato da un'armonia maestosa e continua, che scorre impetuosa sotto la pelle." Film TV