Aiutaci a portare in HD 3 capolavori di Kim Ki-Duk
Box da collezione Blu-Ray, Kim Ki-Duk maestro dell’anima, che contiene 3 capolavori del regista sudcoreano: L’isola (2000), Primavera, estate, autunno, inverno… e ancora primavera (2003) Ferro 3 – La casa vuota (2004).
Presentato al Festival di Venezia nel 2000, L’isola è il primo film che fece conoscere il regista al pubblico occidentale, opera dalle tinte forti che alterna ossessione e amore, tenerezza e crudeltà. Primavera, estate, autunno, inverno… e ancora primavera, è un apologo sulla ciclicità delle stagioni e degli errori umani. Ferro 3 – La casa vuota, è il film che segna la consacrazione definitiva di Kim Ki-Duk in occidente con il premio speciale per la regia alla Mostra del Cinema di Venezia del 2004.
Tutti i film sono disponibili nella doppia versione italiano e lingua originale con sottotitoli in italiano, ad eccezione de L’isola che è solo in lingua originale con sottotitoli in italiano.
L’edizione è corredata da un esclusivo booklet realizzato dal critico cinematografico Massimo Causo che conterrà anche estratti dal nuovo volume 𝐊𝐈𝐌 𝐊𝐈-𝐃𝐔𝐊. 𝐈𝐋 𝐏𝐑𝐎𝐅𝐎𝐍𝐃𝐎 𝐃𝐎𝐋𝐎𝐑𝐄 𝐃𝐄𝐆𝐋𝐈 𝐔𝐌𝐀𝐍𝐈, curato dall’autore per Sentieri Selvaggi Editore.
con Jung Suh, Kim Yoo-suk, Park Sung-hee, Cho Jae-hyung, Jang Hang-sun
Corea del Sud, 2000, 90′
Hee-jin gestisce una pensione galleggiante sulla riva di un lago, rifugio di pescatori e di uomini che vogliono nascondersi. La donna li sa accogliere. L’arrivo di Hyun-shik, tormentato da un passato oscuro, mina l’equilibrio del luogo e della donna, sprofondando in un abisso di violenza, possesso e amore da cui sarà impossibile riemergere…
Un film estremo che mette in scena ossessione e amore, il lato oscuro che è in ognuno di noi.
Festival internazionale del cinema fantastico di Bruxelles 2000: Corvo d’oro al miglior film
57° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2000: In Concorso
con Kim Ki-Duk, Oh Young-Su
Corea del Sud, 2003, 103’
Un luogo magico, immerso nella natura e lontano dalla civiltà: la vita è ritratta nel suo scorrere, che sembra seguire il ritmo delle stagioni. Un monaco bambino apprende, dall’insegnamento del Vecchio Monaco, il senso della vita. Più grande, conoscerà l’amore e il sesso. Da uomo maturo e colpevole di omicidio, tornerà in cerca di pace ed espiazione. Infine, ormai vecchio, accoglierà il figlio che una donna sconosciuta abbandona sulle scale del monastero.
In un luogo magico la vita di un monaco progredisce con il passare delle stagioni. “Ho voluto tracciare un ritratto delle gioie, delle rabbie, dei dolori e dei piaceri che segnano le nostre vite, attraverso quattro stagioni e attraverso la vita di un monaco che vive in un tempio nel lago di Jusan, circondato soltanto dalla natura.” Kim Ki-Duk
Sundance Film Festival 2004: Selezione Ufficiale
Festival di Toronto 2003: Selezione Ufficiale
Festival Internazionale del Cinema di San Sebastián 2003: Premio del pubblico
Festival Internazionale del Film di Locarno 2003: Premio CICAE, Premio Don Chisciotte, Premio Netpac, Premio Junior Jury
Premio Gianni Di Venanzo 2004: Miglior Fotografia Straniera
con Jae Hee, Lee Seung-yeon, Hyun-kyoon Lee, Mi-suk Lee, Ji-a Park
Corea del Sud, 2004, 88’
Tae-suk gira la città cercando case dove stabilirsi temporaneamente in assenza dei proprietari. Un giorno, mentre è in cerca di una nuova sistemazione, incontra Sun-hwa, una giovane moglie reclusa e maltrattata da un marito ricco e arrogante. I due Si innamorano e Sun-hwa decide di seguire Tae-suk nella sua vita vagabonda. Fino al giorno in cui vengono scoperti…
61° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2004: Premio speciale per la regia
Festival Internazionale di Valladolid 2004: Golden Spike