Un documento doloroso e importante che ritrae una delle figure più sconvolgenti dell’ epoca contemporanea, Il monaco buddhista birmano Wirathu.
"Ci ricorda che ogni dottrina religiosa, anche la più pacifista, se male interpretata può essere utilizzata a fini distruttivi." Hollywood Reporter
"L’ autore segue un filo rosso che sanguina da solo, non punta il dito e indugia in modo sconcertante sulla parte umana dei mostri; il brivido della rivolta è solo più forte." Libération
"Barbet Schroeder, sia nei film di finzione, sia nei documentari, è sempre riuscito a mettere in luce i lati oscuri del comportamento umano. La violenza che Wirathu emana è terrificante." The New York Times
"Un film cupo, pessimista ma necessario." The Guardian
"Questa dissezione è così precisa, così argomentata da assumere una portata universale." Le Monde