Tratto dallo splendido romanzo dell’acclamato autore e drammaturgo Athol Fugard, una commovente storia di speranza e redenzione.
"Teso, incalzante e bello, una storia di formazione e di redenzione melodrammatica, lucida." Lietta Tornabuoni, L’espresso
"Sguardo originale e impietoso sulla Johannesburg di oggi, con stile neorealista che si fa per incanto fantastico quando riesce a riprendere qualcosa di interiore, misterioso. (...) " Maurizio Porro, Il Corriere della Sera
"Teso e incalzante, il film accompagna il protagonista nel suo travagliato percorso di redenzione arpeggiando sulle corde dell'emozione: tanto che alla fine dei 90 minuti ti accorgi di simpatizzare con un personaggio che all'inizio avevi detestato." La Stampa
"un film girato in splendente super 35mm, che dà cromatismi caravaggiani e ritmica kwaito (superstar Zola) a un thriller d'impatto e tenuta«griffithiana»." Roberto Silvestri, Il Manifesto