Kim Ki-duk torna al suo cinema più duro e politico
"Kim Ki-Duk torna al suo cinema delle origini con un film politico che critica regimi e sistemi ideologici delle due Coree." Mymovies.it
"Kim racconta senza retorica o enfasi ma con una durezza sconvolgente." Corriere della Sera
"E' il destino di un piccolo uomo schiacciato nell'odio tra due sistemi, e la sua estraneità a entrambi." La Repubblica
"Kim Ki-duk fa affiorare la violenza insita in ogni sistema politico." La Repubblica
"Un film delicato, sorprendente." Shiva Produzioni