Una indagine postuma, tra reale e surreale, sui mutamenti sociali degli ultimi anni, attraverso l`occhio di un artista fuori dal coro.
Marco Ferreri è stato uno dei grandi maestri del cinema italiano, eppure, a vent`anni dalla sua prematura scomparsa, è stato quasi dimenticato dall`immaginario collettivo. Una vera e propria "uccisione", neanche tanto metaforica. Un misterioso detective, che si muove come un personaggio d`altri tempi, compie una inchiesta personale su questo ipotetico "delitto". Attraverso l`analisi di alcune delle sue opere maggiormente significative, interviste ad esperti e studiosi della "settima arte", testimonianze di chi lo ha conosciuto e immagini di repertorio, il bizzarro investigatore arriva a individuare il "colpevole": quella società dei consumi che il regista ha sempre stigmatizzato, fin da tempi non "sospetti".