Hans Schabe è un uomo che vive un'esistenza allucinata in cui la vita reale si mischia alle sue fantasie ed ossessioni. La paranoia che ne ha preso in ostaggio l'anima è il motore del film. Dall'infanzia alla morte. La tematica particolarmente delicata, la possibilità di vivere e conoscere tutto dall'interno di Hans toccano e mettono alla prova la sensibilità dello spettatore. Nessuna terza persona che racconta, nessun occhio esterno che interpreta. Solo Hans e le sue visioni in stato di allucinazione.