Un documentario di denuncia civile che fotografa, attraverso sconvolgente materiale di repertorio, le violenze subite dai manifestanti a Bolzaneto.
Il racconto parte a ritroso, dal blitz della polizia alla scuola Diaz, e ripercorre i giorni che hanno portato ad una delle vicende più controverse della storia recente: la morte di Carlo Giuliani. Ma il film si concentra soprattutto su quello che è avvenuto nel carcere di Bolzaneto, trasformato, secondo le testimonianze di chi vi è stato trattenuto, in un luogo di violenza spropositata e gratuita.