Una raccolta completa dell’artista Virgilio Villoresi, un formidabile campionario di architetture ludiche e visuali.
È un grande bricoleur Virgilio Villoresi (Fiesole, 1979), un assemblatore di oggetti, un ritagliatore di sagome cartonate o fotografiche, un creatore di piccoli teatrini sospesi tra bidimensionalità e tridimensionalità. È un artista Villoresi, ma soprattutto un animatore, uno dei più abili che operano in Italia. Questa antologia raccogliequasi tutti i suoi lavori, dalle pubblicità (per Moleskine, Vogue italia) ai videoclip musicali (per musicisti come Vinicio Capossela o John Mayer), dai cortometraggi (da J a Fine) alle sigle televisive, un formidabile campionario di architetture ludiche e visuali che ci permettono di accedere a mondi e dimensioni inimmaginabili, uno spettacolare catalogo di fantasmagorie ancora puramente analogiche, dove gli effetti speciali non sono realizzati in post-produzione ma dal vivo, attraverso ingegnosi procedimenti che danno vita a schiere diantichi giocattoli e dispositivi da lui costruiti o modificati, che ricordano le macchine del precinema.