Migliaia di anziani Americani hanno scelto di espatriare, in una sorta di migrazione al contrario, nella speranza di una vita migliore.
Cotacachi, Ecuador. Sono centinaia gli anziani Americani che hanno scelto di trascorrere l’età della pensione in questo paesino dominato da due antichi vulcani. Protetti dalle alte mura di un compound di lusso, o precariamente installati nelle casette del centro, Bruce e Claudia, Michael, Cynthia, Mia, Bob, Jack e Eileen tentano, ciascuno a modo suo, di continuare a sognare il sogno americano. E’ il mito della nuova frontiera a rivivere in loro, sulle orme dei loro avi? O a spingerli a esiliarsi è soltanto l’esiguità dell’assegno mensile passato dalla Social Security? Tra chiamate skype alla famiglia lontana e cura amorevole dei cani randagi, ciascuno insegue la sua idea di un nuovo Eden; anche se qualcuno, più lucido degli altri, paragona la loro situazione a una versione moderna dei rifugiati di ‘Casablanca’. Come laggiù, mentre da lontano incombono i fantasmi di un mondo familiare che si sta sgretolando, ciascuno deve fare i conti con il proprio passato, e con quel resta del futuro