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Il tuo Compleanno ( Giorno / Mese )
Carlo Lizzani
Celluloide

La vera storia della realizzazione del capolavoro “Roma città aperta”

Roma, 1944. La città è stata liberata e il regista Roberto Rossellini e lo sceneggiatore Sergio Amidei hanno in mente una storia. In Italia non si trova un distributore, solo grazie ad un ufficiale americano che portò il film Oltreoceano poté iniziare il successo del capolavoro di Rossellini.
Regia Carlo Lizzani
Con Giancarlo Giannini, Massimo Ghini, Lina Sastri, Antonello Fassari, Anna Falchi, Massimo Dapporto, Milva, Massimo Ciavarro, Christopher Walken
Categoria:
Italia
1996
Per tutti
Per tutti
David di Donatello 1996: Miglior attore, Miglior sceneggiatura e Migliore colonna sonora.

Dicono del film

" Una riflessione sul remake, sul backstage e sul metalinguismo che, pur palesando una confezione televisiva, sfoggia una sceneggiatura a più livelli [...] filologicamente inappuntabile, capace di fare breccia ." Film TV

"La storia di Roma città aperta resta del tutto straordinaria, e fa piacere che un film aiuti a conoscerla o ricordarla, a ripensare a un'Italia migliore." La Stampa

"Il film gioca la sua carta vincente nel mettere a contrasto Amidei e Rossellini: l'uomo che non sapeva amare e l'uomo che amava troppo." Corriere della Sera

"Chi c'era si emozionerà e chi non c'era imparerà qualcosa: 'Celluloide' era una scommessa impervia, Lizzani l'ha vinta." L'Unità

"Celluloide riesce a cogliere il sapore di una stagione, a restituire la vivacità dell'ambiente cinematografico." Avvenire

" Una riflessione sul remake, sul backstage e sul metalinguismo che, pur palesando una confezione televisiva, sfoggia una sceneggiatura a più livelli [...] filologicamente inappuntabile, capace di fare breccia ." Film TV

"La storia di Roma città aperta resta del tutto straordinaria, e fa piacere che un film aiuti a conoscerla o ricordarla, a ripensare a un'Italia migliore." La Stampa

"Il film gioca la sua carta vincente nel mettere a contrasto Amidei e Rossellini: l'uomo che non sapeva amare e l'uomo che amava troppo." Corriere della Sera

"Chi c'era si emozionerà e chi non c'era imparerà qualcosa: 'Celluloide' era una scommessa impervia, Lizzani l'ha vinta." L'Unità

"Celluloide riesce a cogliere il sapore di una stagione, a restituire la vivacità dell'ambiente cinematografico." Avvenire

Specifiche tecniche

Il film è tratto dal libro omonimo di Ugo Pirro.

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