Le vicende di una famiglia della piccola borghesia cittadina attraverso gli occhi della domestica Camilla…
"Un film intimista, giocato sulle mezze tinte, curato nei particolari, azzeccato nelle psicologie e nella descrizione di un ambiente, di un costume. Tra i migliori di Emmer." Il Morandini
"Sembra di essere tornati all''epoca in cui il cinema italiano, come prova di massimo ardire realistico si slanciava a fare Quattro passi fra le nuvole." Cinema Nuovo 51, 25 gennaio 1955