In un mondo fino ad allora dominato dalla teologia, la figura e l'opera di Blaise Pascal rappresentano una delle tappe più significative della "Storia della civiltà occidentale" realizzata per la televisione da Roberto Rossellini.Nel momento cruciale in cui scienza e fede si incontrano senza elidersi, il ritratto del matematico e filosofo francese del XVII secolo è quello di un uomo immerso nel suo tempo, perfettamente iscritto nella produzione rosselliniana per l'attenzione ai gesti quotidiani, apparentemente insignificanti. Grazie ad essi il grande regista evoca la profondità della ricerca scientifica condotta incessantemente da colui che, tra filosofia ed eresia, indagò a fondo animo e intelletto.