Un potente ritratto di Gramsci negli anni in cui si trovava in carcere a Turi, interpretato in maniera eccellente da Riccardo Cucciola.
Nel racconto del documentarista Lino Del Fra riviviamo gli anni passati nel carcere di Turi da Antonio Gramsci. Il rapporto con gli altri prigionieri politici, che dapprima lo guardano come un eroe e poi, progressivamente, lo abbandonano per le sue posizioni critiche verso il Partito, riecheggia la spaccatura con Togliatti che, in esilio, appoggia la linea di Stalin, opposta al leninismo di Gramsci.