Alejandro Amenábar dirige una grande Rachel Weisz in un film che indaga sui fanatismi religiosi alle origini del Cristianesimo.
"[...] Il film su temi nuovi e non facili scorre fluido e interessante... Agora è senz'altro riuscito". La Stampa.
"[...] Agora è un duro atto d'accusa contro i fondamentalismi religiosi, tutti, nessuno escluso". La Gazzetta del Mezzogiorno.