Il cinquantesimo film di Claude Chabrol: il lucido e spietato ritratto di una famiglia borghese.
"[...] Claude Chabrol ama indagare con la tecnica coinvolgente del thriller psicologico [...]" Ciak
" [...] un irresistibile Chabrol [...] Un grande Momento di cinema [...] Corriere della Sera
" Straordinari i paini sequenza di apertura e di chiusura, che incorniciano il film in un impossibile presente perpetuo quasi metafisico." Il Mereghetti 2011