Nel 1979 Francis Ford Coppola è appena uscito dall’esaltante ed insieme devastante esperienza di Apocalypse Now, che gli è costato una depressione ed un tentato suicidio, e dal flop clamoroso di Un sogno lungo un giorno (1981), causa della quasi totale bancarotta degli Zoetrope Studios. L’incontro fortuito che risolleverà le sorti di un regista quasi finito è quello con la scrittrice Susan Eloise Hinton che lo porterà alla realizzazione di due film tratti dai suoi due grandi romanzi, entrambi ambientati a Tulsa in Oklahoma ed usciti nel 1983: I ragazzi della 56°strada e Rusty il selvaggio.
Pulp Video ha riportato alla luce questo mese, con una fantastica uscita in dvd e in Blu-Ray, il più singolare dei due, Rusty il selvaggio, girato completamente in bianco e nero in un formato standard ormai in disuso, con riprese in stile espressionista grazie all’uso insistito del grandangolo. Il titolo originale è quello del romanzo, Rumble fish, letteralmente “pesce combattente”, e sono proprio questo tipo di pesci, uniche macchie di colore in tutto il film, ad essere l’oggetto di preoccupazione di Motorcycle Boy (un giovanissimo Mickey Rourke) fratello maggiore di Rusty James (Matt Dillon), adolescente inquieto alla ricerca della sua strada in una vita dove la strada è la vera protagonista. Oltre a questi due eccezionali interpreti, il film è costellato di grandi interpretazioni e piccoli camei che lo rendono prezioso.
Nella clip che vedete qui sotto, ad esempio, Rusty si reca dalla fidanzata Patty, intepretata da una splendida Diane Lane, che è in casa insieme alla sorellina Donna, che è niente di meno che figlia di Coppola e futura regista di Lost in Traslation e Bling Ring, Sofia Coppola:
In Rusty il selvaggio c’è un’altra interpretazione eccezionale, quella di Smokey, amico e compare di gang di Rusty, interpretato dal nipote di Coppola, Nicolas Kim Coppola, in arte Nicolas Cage, qui alla sua prima vera e propria interpretazione sul grande schermo dopo la comparsata in Fuori di testa di Amy Heckerling.
Altra interpretazione di rilievo è quella del grande Dennis Hopper, che veste i panni del padre alcolizzato di Rusty e Motorcycle Boy.
Altra perla da non sottovalutare, la presenza di Tom Waits che interpreta il saggio barista Benny, indimenticabile nel suo monologo sul tempo.