Dal regista del “Il vento fa il suo giro”, un capolavoro pluripremiato per raccontare una delle pagine più tristi della storia italiana e mondiale.
"Una delle più belle prove di cinema finalmente necessario, di altissimo rigore morale ed insieme di appassionante e coinvolgente forza civile. Un capolavoro." Paolo Mereghetti, Il Corriere della Sera.
"Un film che vola alto sopra la nostra produzione corrente." Fabio Ferzetti, Il Messaggero.
"Sono la sobrietà rispettosa dell'autore e la bravura degli interpreti a rendere il film ammirevole come nessun'altra opera italiana del presente." L'Espresso, Lietta Tornabuoni.
"E' un film che vuole andare al cuore delle cose attraverso la lenta, precisa, luminosa descrizione di ambienti e comportamenti. [...] E' la guerra il tema del film [...] la sua terribile, feroce gratuità, inutilità." Goffredo Fofi