L””esordio alla regia di Francesco Rosi, tra Neorealismo e anticipazione dei grandi temi sociali che sfoceranno ne “Le mani sulla città .
" [Rosi] mostra di saper vedere e raccontare, e per capire quanto abbia nelle vene di sangue cinematografico, basta vedere l''ampiezza e il colore che egli è riuscito a mettere in certe scene" Filippo Sacchi, Il Corriere della Sera
"Colpisce, in un esordiente, tanta bella sicurezza di mestiere." Ernesto G. Laura, Bianco e Nero