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Il tuo Compleanno ( Giorno / Mese )
István Szabó
Il colonnello Redl

Dopo “Mephisto”, seconda tappa della trilogia storica su arte, potere e decadenza del regista premio Oscar Istvan Szabò.

Ascesa e tragica caduta nell’esercito austro ungarico di Alfred Redl. Grazie al suo zelo, la sua astuzia e l’amore per un impero alle soglie dello sgretolamento, riesce ad occupare incarichi sempre più importanti finché, smascherata la sua omosessualità, viene tradito e costretto al suicidio.
Regia István Szabó
Con Armin Mueller Stahl, Gudrun Landgrebe, Klaus Maria Brandauer
Ungheria, Austria
1984
Vietato ai minori di 14 anni
Vietato ai minori di 14 anni
Cannes Film Festival 1985: Premio Speciale della Giuria.
British Academy of Films and Television Arts Awards 1985: Miglior film straniero.
Oscar® 1986: Nomination come miglior film straniero.

Dicono del film

"Il film mette in scena l’impossibilità per l’individuo di salvarsi dai disastri della storia." il Mereghetti, Dizionario dei film

Specifiche tecniche

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