Un documentario autobiografico vivo e sincero dedicato a una grande star
Anita racconta i suoi inizi a Hollywood come modella, del suo incontro con il misterioso Howard Hughes, della sua partecipazione a "Guerra e Pace" di King Vidor con Henry Fonda e Audrey Hepburn nel 1959, e ovviamente della sua iconica interpretazione di "La Dolce Vita" nella fontana di Trevi con Marcello Mastroianni. Vengono svelati anche aneddoti privati in gran parte sconosciuti e dei suoi amori con Frank Sinatra, Tyrone Power e Yul Brynner. Parla della sua solitudine, degli amici perduti come Federico Fellini e Giulietta Masina, del suo grande amore per Gianni Agnelli e del sogno e la determinazione di voler continuare a recitare.
Il film non segue i criteri di un canonico biopic: è montato con uno ritmo spezzato, arricchito dal complesso intervento di restauro e colorizzazione di filmati originali dell'Istituto Luce - Cinecittà ed il restauro e colorizzazione di fotografie degli anni '50 & '60.