Dall`autore che ha ispirato “Facciamo Paradiso” di Mario Monicelli e “Le chiavi di casa” di Gianni Amelio, Giuseppe Pontiggia
Stefano Nari, docente di letteratura comparata, sta rientrando in Facoltà dopo un incontro amoroso con una studentessa. Lo attende una sgradevole sorpresa: il suo assistente gli mostra una lettera pubblicata sull`ultimo numero della rivista Ateneo. Un anonimo lo accusa di essere incorso in un clamoroso errore in un suo articolo dedicato all`elogio del tradimento: citando come esempio positivo di tradimento Il disprezzo di Jean-Luc Godard, tratto dall`omonimo romanzo di Alberto Moravia, il professore dimentica che il film, nella sua versione italiana, è stato a sua volta "tradito" malamente dal produttore che ne ha modificato le musiche e la durata. Da questo momento il professor Nari è assalito da dubbi e sospetti: chi lo odia a tal punto da averlo messo così apertamente alla berlina?
Nel 1985 è già stato realizzato un film tratto dal romanzo "Il giocatore invisibile", per la regia di Sergio Genni, trasmesso poi in tre puntate dalla televisione svizzera. Nel cast, tra gli altri, vi erano: Adolfo Celi, Erland Josephson, Catherine Spaak, Roberto Erlitzka, Milena Vukotic e una giovanissima Elena Sofia Ricci.