Il delicato, bellissimo film d`esordio del regista di “45 anni”
[...] quello che convince è la padronanza collegata di immagini e parole in un dialogo che non perde un colpo." Corriere della Sera
"Haigh imposta il suo film su un realismo quotidiano, lasciando capire agli 'etero' quanto sia fuorviante la retorica della promiscuità in genere attribuita all'omosessualità maschile." La Repubblica
"Un grande film." Il Messaggero
"Haigh già ben dimostra la sua talentosa capacità di far procedere il racconto sul filo di inafferrabili slittamenti emozionali." La Stampa
"[...] una delicata, persino commovente polaroid della vita (di coppia) colta nel suo farsi." Il Fatto Quotidiano
[...] quello che convince è la padronanza collegata di immagini e parole in un dialogo che non perde un colpo." Corriere della Sera