Road movie grottesco nei Balcani ancora scottati dalla guerra: poteva essere un disastro. Oppure un giorno perfetto.
"Il cinema dello spagnolo compie un salto in avanti, restando fedele alla poetica delle piccole cose." Mymovies.it
" In Perfect day il regista e sceneggiatore spagnolo [...] è riuscito a trovare un magico equilibrio tra dramma e umorismo, serietà e leggerezza, gravità e ironia componendo un racconto eroicomico." La Repubblica
"A Perfect Day rientra in quel filone di cinema satirico-politico che rispecchia l'insensatezza della guerra in chiave comico-grottesca." La Stampa
"Un dramedy (crasi di commedia e dramma) bellico che, con le debite proporzioni, si mette in scia alle pietre miliari di questo sottogenere, da "To Be or Not to Be" a "M*A*S*H*" passando per "La grande guerra" di Monicelli. " Il Fatto Quotidiano