Un film d””azione girato con grande maestria che affronta uno dei problemi politici internazionali più rilevanti del dopoguerra.
Il professor Taumen, un celebre chirurgo israelita, e Dina, la sua futura nuora, sono liberati dai campi di concentramento in Germania e da lì sono trasferiti in un campo profughi in Puglia. In seguito, insieme ad altri profughi, raggiungono la Palestina, dove gli estremisti ebrei stanno combattendo una guerriglia contro gli inglesi. Il professor Taumen scopre qui che uno dei più attivi guerriglieri anti inglesi è suo figlio, David Taumen, il fidanzato di Dina, che adesso convive con la fanatica Judith.
È un film molto importante per la storia del cinema in Puglia: il quarto girato nella regione nel dopoguerra.La sceneggiatura è curata dal romano Giorgio Prosperi, con la collaborazione eccezionale di Carlo Levi e di Alessandro Fersen. Il soggetto è di Tullio Pinelli (torinese) ed i costumi di Emanuele Luzzati.