A un professore di letteratura russa di Cuba viene assegnato il compito fare il traduttore per i bambini vittime del disastro di Chernobyl
Nel 1989 all'Avana, il professor Malin riceve il compito di fare da traduttore tra i medici cubani e le famiglie dei bambini di Chernobyl. Inizialmente Malin non è contento del nuovo incarico ma alla fine diventa profondamente devoto ai suoi piccoli pazienti. Intanto la crisi economica a Cuba ha inizio.