Tra giallo e riflessione esistenziale, uno degli apologhi più belli e lungimiranti mai realizzati sul mestiere e la natura del cinema
Mentre sta girando un film di fantascienza in Portogallo, una troupe cinematografica, capitanata dal regista Munro, è abbandonata a se stessa, senza soldi né pellicola, dal produttore che è rientrato a Hollywood. Attori e tecnici in albergo ammazzano il tempo nell'inedia, aspettando che la situazione si sblocchi finché Munro decide di andare a scoprire la tragica verità in America.