Una horror-comedy esilarante dal regista de Ballata dell`odio e dell`amore
"Oggi che il (cattivo) cinema di genere impazza, Álex de la Iglesia meriterebbe un monumento." Il Messaggero
"Álex de la Iglesia è forse l'ultimo rappresentante di un cinema punk e ferocemente anarchico, caotico e rock, parodistico e ispirato alle vecchie serie B, ormai quasi estinto sotto i colpi dei film omogeneizzati. " La Repubblica
"Un iperbolico affresco dell'eterna guerra fra i sessi, tanto sessista quanto divertente." La Stampa
"Da vedere." Il Fatto Quotidiano
"Com'è divertente questa commedia grottesca spagnola." Il Giornale